E𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗹 𝟭° 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗲𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗲/𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗱𝘂𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶:
• terreni, orti e giardini sia all’interno che all’esterno del centro urbano provvedano allo sfalcio dell’erba e alla pulizia da rovi, sterpaglie e materiale secco di qualsiasi natura che possa rappresentare un pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica.
• fondi agricoli creino una fascia parafuoco o una fascia erbosa verde intorno ai fabbricati rurali e ai chiusi destinati al ricovero di bestiame, di larghezza non inferiore a 10 metri.
• colture cerealicole realizzino una fascia arata di almeno 3 metri di larghezza attorno ai fondi superiori ai 10 ettari.
• terreni adibiti a colture agrarie confinanti con aree boschive realizzino all’interno del terreno coltivato una fascia lavorata di almeno 5 metri di larghezza, lungo il perimetro confinante con il bosco.
• terreni siti nelle aree urbane periferiche realizzino lungo tutto il perimetro fasce protettive prive di qualsiasi materiale secco aventi larghezza non inferiore a 5 metri.
• di terreni, orti e giardini all’interno centro urbano provvedano alla disinfestazione contro insetti e parassiti e al taglio di siepi vive, di vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade.
• di depositi di carburante, legname, foraggio e altri materiali infiammabili provvedano alla realizzazione, attorno ai suddetti depositi, di fasce di isolamento larghe almeno 10 metri, libere da qualsiasi materiale infiammabile o combustibile.
D𝗮𝗹 𝟭𝟱 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗹 𝟯𝟬 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝟭𝟱 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝟯𝟭 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲:
• tutti i proprietari e/o conduttori di terreni, orti e giardini sia all’interno che all’esterno procedano all’abbruciamento di stoppie, frasche, cespugli, etc… solo ed esclusivamente se muniti di apposita autorizzazione rilasciata dalla Forestale.
I trasgressori non verrà fornito nessun ulteriore avviso e sarà comminata una sanzione amministrativa da un minimo di € 50,00 a un massimo di € 300,00.
𝗩𝗜𝗘𝗧𝗔, inoltre, tra il 1° giugno e il 31 ottobre, di:
• Accendere fuochi o compiere azioni che possano provocarne l’accensione;
• utilizzare attrezzi, mezzi e strumenti che possano provocare scintille e favorire l’innesco di incendi;
• smaltire braci;
• gettare dai veicoli o abbandonare sul terreno: fiammiferi, sigari o sigarette e qualunque cosa che possa innescare o propagare il fuoco;
• fermare automezzi con marmitta catalitica a contatto con sterpi, materiale vegetale secco o comunque con materiale soggetto ad infiammarsi per le alte temperature.
Venerdi, 20 maggio 2022