Coldiretti Oristano: Avviato Monitoraggio Danni
Torna l’incubo Incendi in un’estate che arriva dopo una primavera che si è
classificata come la sesta più calda di sempre sul pianeta. È quanto
emerge dalle elaborazioni Coldiretti su dati Effis in riferimento all’ultima
ondata di caldo con temperature oltre i 40 gradi portate dall’anticiclone
Caronte sull’Italia dove si moltiplicano i roghi.
“Stiamo monitorando, con i nostri presidenti e segretari di zona, le
singole situazioni– dichiarano il Presidente e Direttore Coldiretti Oristano
Giovanni Murru ed Emanuele Spanò – riguardo ai roghi che sabato 25
giugno hanno ferito le campagne della provincia oristanese.”
Gli incendi, favoriti da un forte vento, hanno compromesso oltre ai
pascoli anche decine di ettari di superfici vitate. A Marrubiu la
cooperativa Terre di Ossidiana ha visto andare in fumo circa 5 Ha tra
Vermentino, Cannonau e Moscato le cui uve erano in fase di
maturazione. Stessa sorte è toccata alla cooperativa Gesuina Onnis che ha
perso circa 5 Ha di Cannonau.
Sempre a Marrubiu, località Sa Matta Manna, l’incendio ha devastato una
trentina di alveari e parecchie famiglie di api dell’Apicoltore Orlando
Oliva; anche l’apicoltore Murgia Marcello ha visto andare in fumo una
quarantina di alveari e tante famiglie di Api. Centinaia le rotopresse di
foraggio bruciate che sarebbero state utili come scorte per la prossima
campagna, diversi gli oliveti bruciati e i capi ovini morti.
I Roghi hanno interessato oltre a Marrubiu anche Mogorella e Usellus ,
dove una ventina di aziende hanno perso tutto il pascolo, Morgongiori,
Santa Giusta e Palmas Arborea.
Una situazione drammatica spinta dal cambiamento climatico che
favorisce incendi più frequenti e intensi, una situazione devastante con
un 2021 che in Italia ha visto ben 150mila ettari di territorio da nord a sud
del Paese inceneriti da 659 tempeste di fuoco, tra queste rimane
indelebile il ricordo di quella che nel Luglio 2021 ha interessato il
Montiferru e la Planargia.
“E’ necessario lavorare sulla cultura della prevenzione e non solo su
quella dell’emergenza – concludono il Presidente e Direttore Coldiretti
Oristano Giovanni Murru ed Emanuele Spanò – Passare dalla cultura
dell’emergenza a quella della prevenzione è una sfida che ci riguarda tutti
e che chiede ai decisori politici di orientare, con visione, le loro scelte a
criteri di prevenzione”.

Martedi, 28 giugno 2022