MILANO (ITALPRESS) – “Possiamo girare meglio dell’anno scorso, ma non dobbiamo andare col pensiero troppo avanti, bisogna pensare a preparare la gara di domani. E’ un ambiente caldo con un avversario tosto. Dovremo fare la miglior prestazione possibile”. Stefano Pioli, allenatore del Milan, vuole il suo gruppo subito pronto e sul pezzo per tornare a macinare gioco e punti, con l’obiettivo di provare a recuperare il gap dal Napoli. Tra la prima parte di campionato e questa ripresa sono però passati quasi due mesi: “Siamo tutti in una situazione anomala – ha sottolineato l’allenatore rossonero -. E’ la prima volta dopo una sosta così lunga in questo periodo della stagione e abbiamo giocato solo una parte del girone d’andata. Sarà importante ripartire bene domani: abbiamo lasciato con una vittoria, vogliamo ripartire bene con una vittoria. Serviranno tanti punti per cercare di vincere il campionato”. Gran parte dell’organico è stato impegnato in Qatar con Theo e Giroud ultimi a rientrare: “Stanno bene fisicamente e mentalmente. Hanno smaltito la delusione della finale grazie ai 10 giorni di riposo. Sono disponibili”. Poi sulla classifica e sulla corsa scudetto: “Non dobbiamo fare la corsa su nessuno, se non su noi stessi – ha spiegato Pioli -. Per vincere il campionato serviranno più di 85 punti”. A Salerno non ci sarà ancora Maignan, col portiere che non ha ancora recuperato: “Non è possibile forzare e spingere ancora. Sicuramente il suo rientro non sarà a breve. Non possiamo rischiare che si possa fermare di nuovo. Domani giocherà Tatarusanu. E’ un portiere esperto che ha fatto bene e abbiamo fiducia in lui, come naturalmente l’abbiamo anche su Mirante”. Infine sugli obiettivi e sul mercato: “Siamo in corsa su quattro fronti ed è certo che vogliamo vincere qualcosa. Abbiamo scritto la storia l’anno scorso, ma nella storia vogliamo rimanerci vincendo. Se vogliamo ritenerci una squadra vincente, dobbiamo vincere qualcosa anche quest’anno. Ho visto un servizio su Leao: tanti gol e assist, ma titoli vinti uno. Dobbiamo fare di più. Abbiamo quattro possibilità per farlo. Nuovi arrivi in attacco? Origi e Rebic non hanno infortuni gravi, non c’è bisogno di sollecitare i dirigenti perchè sono attenti e vigili e si faranno trovare preparati se ci sarà bisogno di migliorare la rosa”.
– Foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).