Requisiti, modalità di presentazione e scadenze per accedere al bonus mamme 2025
L’Istituto spiega il nuovo Bonus mamme, un contributo mensile di 40 euro destinato alle lavoratrici con almeno due figli. Previsto dal decreto-legge 95/2025 (legge 8 agosto 2025, n. 118), sostituisce temporaneamente l’esonero contributivo inizialmente previsto, posticipato al 2026.
Il Bonus spetta a:
– madri con due figli: fino ai 10 anni del secondo figlio;
– madri con tre o più figli: fino ai 18 anni del figliolo più piccolo (escluse le lavoratrici a tempo indeterminato).
Può essere richiesto da lavoratrici dipendenti (pubbliche e private, escluso il lavoro domestico) e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese casse professionali e Gestione Separata.
Sono escluse le madri con tre o più figli a tempo indeterminato, che possono invece accedere all’esonero contributivo IVS.
Il reddito annuo da lavoro non deve superare i 40.000 euro.
L’importo di 40 euro, esente e non rilevante ai fini ISEE, sarà erogato dall’INPS in unica soluzione a dicembre 2025 per le mensilità da gennaio a dicembre, fino a 480 euro annui. Le rimanenti domande saranno liquidate entro febbraio 2026.
Il termine per la presentazione è stato prorogato al 9 dicembre 2025 (scadenza originaria 7 dicembre, che cade di domenica, e 8 dicembre festivo).
– 9 dicembre 2025: per chi ha maturato i requisiti;
– 31 gennaio 2026: per chi li matura dopo il 9 dicembre ma entro il 31 dicembre 2025.
La domanda può essere inoltrata online tramite le credenziali, con possibilità di monitorare lo stato e aggiornare le modalità di pagamento. Alternativamente, si può richiedere tramite patronati o Contact Center