Durante le festività natalizie, il Corpo Forestale – Servizio territoriale di Cagliari – ha intensificato i controlli sull’attività venatoria, portando alla denuncia di 7 persone per gravi reati in materia di armi e fauna. L’operazione, che ha coinvolto vari reparti tra il 15 e il 29 dicembre, ha portato al sequestro di 5 fucili, 4 cinghiali, 1 lepre, 35 turdidi, 21 reti per uccellagione e centinaia di lacci per cattura di animali. Contestate anche numerose violazioni amministrative per un totale di 7.000 euro in sanzioni.
Gli episodi principali:
A Villacidro, due persone sono state sorprese a cacciare nell’oasi di Monti Mannu con armi vietate e senza licenza. Denunciati anche per uso di munizioni illegali.
A Quartucciu, è stata sequestrata un’arma clandestina a un cacciatore senza porto d’armi.
A Pula e Arbus, individuati cacciatori con fauna abbattuta illegalmente, mentre a Capoterra una persona è stata sorpresa a posizionare lacci per catturare uccelli.
In Sinnai, sono state rimosse 21 reti per uccellagione.
Tra le violazioni amministrative più frequenti: mancata raccolta dei bossoli, uso di richiami vietati, eccessiva vicinanza a strade o fabbricati durante la caccia e mancato utilizzo di abbigliamento regolamentare per la caccia grossa.
Il Corpo Forestale invita a segnalare ogni attività illecita o pericolosa per l’ambientea l numero 1515.