La Flai Cgil della Sardegna Sud Occidentale lancia l’allarme sulla condizione dei pescatori del Golfo di Palmas, penalizzati dai ritardi negli indennizzi legati alle esercitazioni militari e da un protocollo obsoleto, risalente a oltre 25 anni fa. Il sindacato, insieme alla categoria regionale, sollecita la Regione a convocare con urgenza il Tavolo tecnico istituito con il ministero della Difesa.
“Oltre cento lavoratori subiscono le conseguenze dei fermi pesca senza tutele adeguate”, denunciano i segretari Giuseppe Pitzalis e Valentina Marci. A peggiorare la situazione, i ritardi nei pagamenti degli indennizzi che, pur richiesti nei primi mesi dell’anno, arrivano spesso a fine anno, causando gravi disagi economici.
La Flai Cgil evidenzia inoltre che le marinerie sarde sono già provate da normative europee che limitano l’attività di pesca, aggravando l’emergenza occupazionale. Il sindacato si dice pronto alla mobilitazione per difendere un settore vitale per l’economia locale e regionale.