La pista di Corte Baccas può essere utilizzata per gli allenamenti dei cavalieri in vista della prossima Sartiglia.

La conferma arriva dall’ASL e dal responsabile dell’ufficio competente del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (a cui è demandato il controllo sull’applicazione dell’ordinanza) che, rispondendo a un quesito del Sindaco Sanna e del Presidente Carlo Cuccu, hanno confermato l’interpretazione del Comune di Oristano e della Fondazione Oristano sull’ordinanza Martini che si applica a manifestazioni che prevedono la presenza di pubblico.

La precisazione da un lato chiarisce che gli allenamenti privati sono consentiti come la Fondazione aveva già evidenziato nel comunicato stampa del 4 gennaio, dall’altro che gli allenamenti sono soggetti della materia giurisprudenziale del Codice civile.

In particolare, l’architetto Walter Baldini, del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, rimarca che “per prove si intendono quelle ufficiali, vale a dire quelle che si svolgono sullo stesso percorso ufficiale della manifestazione. Gli allenamenti che si svolgono in centri privati non rientrano nel campo di applicazione dell’Ordinanza”.

In conclusione, il Sindaco Sanna e il Presidente Cuccu ribadiscono “che la pista comunale di Corte Baccas è aperta ed è fruibile per gli allenamenti dei cavalieri e che sulla pista è attiva non solo la copertura assicurativa per i danni verificatisi nell’uso della pista, ma dal 7 gennaio anche la polizza infortuni dei cavalieri, che in tal modo sono tutelati anche per gli infortuni patiti sia dentro la pista che all’esterno di essa”.