ROMA (ITALPRESS) – Sono terminati gli scavi del Lotto 2 della Linea 16 della nuova metropolitana della regione dell’I’le-de-France, realizzata da Webuild e NGE, partner francese del Gruppo. Il traguardo, annunciato nei giorni scorsi dal committente Sociètè des grands projets, rappresenta il superamento di una grande sfida ingegneristica, frutto di una collaborazione solida tra il Gruppo Webuild e NGE, con condivisione di competenze
e risorse, per contribuire insieme al raggiungimento dell’obiettivo di Parigi di diventare una città carbon neutral
entro il 2050. La nuova Linea 16 rientra nel più ampio programma infrastrutturale Grand Paris Express, rete metropolitana lunga 200 chilometri, per integrare le periferie con il centro e valorizzare grandi aree urbane. Il Lotto 2 rappresenta un progetto strategico per Webuild, che si è distinto per la grande innovazione tecnica, ha raggiunto un avanzamento del 97%, con l’obiettivo di ultimare i lavori entro il prossimo autunno.
In termini di innovazione tecnica, il progetto si distingue, in particolare, per l’impiego di conci prefabbricati in calcestruzzo rinforzato con fibre per il rivestimento del tunnel, che ha permesso di dimezzare la quantità di acciaio utilizzato per la loro realizzazione, migliorando anche la resistenza della galleria. Il Lotto 2, oltre agli 11 chilometri di tunnel già scavati, include anche la costruzione di 4 stazioni, di cui una completata e tre in corso di ultimazione. Capolinea della Tbm Houda, la talpa meccanica che ha scavato i tunnel del Lotto 2, è stato il cantiere di Mare au Chanvre, nella periferia nord-orientale della città. Una volta ultimati i lavori, il Lotto 2, che si estende tra Aulnay-sous-Bois e Chelles, contribuirà a togliere 154 mila veicoli al giorno dalle strade di Parigi, evitando così l’emissione di fino a 52 mila tonnellate di CO2 all’anno. La Linea 16 servirà il dipartimento di Seine-Saint-Denis e di Seine-et-Marne, trasportando circa 200 mila passeggeri al giorno e migliorando significativamente i collegamenti tra il centro e la periferia. La realizzazione del Lotto 2 rappresenta un’esperienza esemplare per il settore in termini di inclusione e parità di genere: con un totale di 55 donne occupate, il Lotto 2 è stato infatti quello con il numero maggiore di donne coinvolte nella realizzazione del Grand Paris Express. Sono state inoltre erogate più di 290 mila ore di formazione per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone provenienti da fasce sociali disagiate che, per più dell’85%, provengono proprio dalle aree attraversate dal progetto.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Webuild –