Si chiude giovedì 11 aprile il ciclo di incontri che UNO – l’Università a Oristano ha organizzato sul tema Intelligenza artificiale e automatismi tecnologici nel settore turismo: come preservare il valore umano, realizzato grazie al contributo di Fondazione di Sardegna. Il progetto, rivolto a studentesse e studenti delle scuole secondarie superiori dell’Isola, si è articolato in un calendario di tre incontri tra febbraio e aprile, con il proposito di potenziare il dialogo fra scuole superiori e università. Il riferimento specifico è stato all’innovazione tecnologica nelle carriere in ambito turistico: a Oristano, infatti, sede gemmata dell’Università di Cagliari, è attivo il percorso di studi in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, curriculum del corso di studi di Economia e Gestione Aziendale.

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico oggi si pone come un affiancamento rispetto alle competenze e intelligenza umane, con la conseguenza di creare sul mercato contemporaneamente un’opportunità di crescita e sviluppo delle proprie competenze, con l’ambizione di un accresciuto livello di specializzazione; oppure un rischio di essere addirittura soppiantati nei profili specialistici a favore di automatismi, con la percezione che venga meno la necessità di assistenza umana per finalizzare la fruizione di servizi e prodotti. 

Hanno aderito e partecipato attivamente al progetto circa 140 studentesse e studenti provenienti dalle scuole del territorio del Campidano, tra cui due istituti di Oristano (con sede a Oristano e a Nuraxinieddu), quattro istituiti con sede a Cagliari, Monserrato, Orosei, Guspini e Isili. Ragazze e ragazzi hanno potuto sviscerare gli aspetti tecnici, etici, teorici e pratici assieme a docenti universitari, esperti del settore, consulenti. Tra i vari interventi, si segnalano quello della filosofa e scrittrice Maura Gancitano, l’esperta di intelligenza artificiale Mariella Borghi, l’esperto in formazione alberghiera Armando Travaglini, la blogger ed esperta di marketing e comunicazione Elena Farinelli, il provider sardo di applicativi del settore che usano intelligenza artificiale, Carlo Gallino

Dopodomani all’auditorium san Domenico ultimo appuntamento pratico con due formatori d’eccezione per due laboratori pratici sul tema “Turismo e AI: cosa ne sarà delle professioni tradizionali. La coesistenza tra abilità umane e artificiali per ripensare un intero settore”. Giulia Eremita, docente e una delle voci più innovative nel campo del turismo, guiderà i ragazzi alla scoperta di “Ecosistemi AI, Chat Gpt e gli altri. Personalizzazione e strategia per la comunicazione e il marketing turistico”. Seguirà il laboratorio di Carlo Gaspa, fondatore della società di consulenza e analisi dati del settore turistico Eager srl, che spiegherà a giovani studentesse e studenti come “Comprendere comportamenti e preferenze dei turisti grazie ad AI”.

L’evento è aperto anche a studentesse e studenti di Economia e Gestione dei Servizi Turistici.